Corsi di formazione e Lingue: due buone basi per trasferirsi all’estero
Un quadro economico in continuo declino ed un assetto istituzionale perennemente minacciato dall’instabilità politica, sono le due principali ragioni per le quali molti italiani decidono di trasferirsi all’estero. D’altronde a chi conviene, ormai, continuare a fidarsi di un Paese che non sembra mai deciso nell’intraprendere la via delle riforme?
Sempre più italiani, ma anche stranieri, si affidano ad una agenzia specializzata, preparano le valigie, prenotano un biglietto aereo e spiccano il volo fuori dall’Italia. Magari con destinazione Est Europa, o ancor meglio, come meta ultima l’attraente panorama offerto dalla Bulgaria!
Ma quali sono i principali fattori formativi che rendono più semplice l’espatrio, o meglio, che col tempo saranno in grado di sostenerci in un ambiente completamente diverso? Ormai non è più sufficiente informarsi sulla pressione fiscale, la burocrazia, il sistema previdenziale e sul funzionamento della macchina sanitaria del Paese presso cui ci stiamo trasferendo: un importante ruolo in tal senso è altresì giocato dalla propria formazione.
Il mondo odierno è talmente cambiato rispetto a quello con cui si sono confrontati i nostri avi, che non ci si può più permettere di darsi allo “sbaraglio” su un tema tanto serio quale è quello di cambiare vita oltre confine.
Non che servano lauree o master in chissà quale ambito: per trasferirsi all’estero non v’è bisogno di alcun titolo di studio di elevato rango, in quanto è sufficiente concentrarsi su due ulteriori fattori ben più pratici. Da un lato troviamo i corsi di formazione, e dall’altro la conoscenza delle lingue.
I primi assicurano una specializzazione pragmatica, tangibile e realmente spendibile nel mondo del lavoro (in Italia o all’estero che sia) tale da renderci appetibili agli occhi di una qualunque realtà d’impresa; mentre le lingue, dal canto loro, non solo accrescono le proprie opportunità professionali, ma garantiscono anche una vera e propria certezza in termini di integrazione in un ambiente diametralmente diverso rispetto a quello di origine!
Ambedue i fattori sono validi sempre e comunque, su qualsiasi realtà si decida di operare. Tuttavia, appare piuttosto scontato che apprendere nuovi mestieri grazie ai corsi di formazione ed imparare quantomeno le basi di determinate lingue straniere, siano due carte da giocarsi soprattutto nel caso in cui ci si voglia trasferire in nazioni piuttosto diverse dall’Italia.
Nel caso della Bulgaria, ad esempio, masticare un po’ di lingua locale apparirà alquanto necessario se non altro per riuscirci a vivere all’insegna della dinamicità e delle relazioni sociali.
Un fronte questo, in merito al quale la nostra agenzia BulgariaOk.it può offrire un valido punto d’aiuto, di consulenza e di affiancamento costante.
Tuttavia, è indubbio che per chi voglia cambiare vita realizzando i suoi progetti personali in un’altra nazione, gli ingredienti che determineranno il successo o meno della missione non potranno che essere quelli del coraggio e dell’intraprendenza.
Al di là della formazione e delle proprie competenze professionali, infatti, un buon tenore di vita all’estero sarà sicuramente dettato da uno spirito di iniziativa molto forte. La motivazione verso tutto ciò che si sta per costruire è la vera carta vincente, l’unica che col passare del tempo si dimostrerà in grado di assicurare un’avventura che non rimanga solo tale ma che si trasformi impeccabilmente in un serio progetto di vita.
La Bulgaria è disponibile ad accogliere i sogni e le aspirazioni di chiunque: sta a ciascuno di noi saper approfittare di una tale opportunità di svolta, consci del fatto che cambiare si può e che per farlo non è mai troppo tardi!
