Quando in Italia la salute diventa privilegio: cure dentali in Bulgaria
In un tale contesto di grave crisi economica non ci stupiremmo di certo qualora ci venissero proposti report sul calo dei consumi, sulle delocalizzazioni delle imprese, o riguardanti l’aumento del tasso di disoccupazione. Laddove il reddito delle famiglie diventa sempre più esiguo, risulta naturale che l’economia dell’intero Paese ne risenta in maniera negativa.
Sono ormai diversi anni che l’Italia non naviga di certo in buone acque, nonostante le continue riforme succedutesi nel tempo e nonostante i governi che si sono susseguiti, il Belpaese non ne vuol proprio sapere di uscire da questo tunnel apparentemente infinito.
Ma se la crisi economica morde sotto l’aspetto sociale (meno vacanze, acquisti più oculati e via dicendo) ecco che i suoi risvolti si materializzano anche sul fronte della salute: già, proprio su uno di quegli ambiti che dovrebbero rimanere al di fuori di ogni crisi, poiché si sa che con la salute delle persone non si scherza mica!
Eppure nel Paese di santi, poeti e navigatori accade anche questo. Capita, che una mamma o un papà di famiglia (o che qualunque altro cittadino) debba rinunciare alla cura del proprio corpo poiché sprovvista dei mezzi monetari adeguati per poterlo fare: non si ritirano più i referti medici presso i poliambulatori, dato che pur trattandosi di servizio pubblico, anche lo Stato vuole sempre guadagnarci qualcosa. Si fa a meno della pasticca per il controllo di una determinata disfunzione, e ci si ritrova a dover convivere a lungo con dei malesseri che potrebbero venire curati qualora ci fossero un po’ di soldi a portata di mano.
Ma il comparto legato alla salute su cui più di ogni altro si è pronti a rinunciare è quello delle cure dentali. Ponti, capsule, protesi e apparecchi. Ma anche semplici interventi di rimozione carie o di devitalizzazione del dente appaiono ormai impossibili da fronteggiare.
I costi degli studi privati sono piuttosto salati, e se si decide di ricorrere alla sanità pubblica ecco che diversi elementi potrebbero ostacolare il nostro cammino: o i ticket rendono il costo simile (o persino superiore) rispetto all’intervento del privato, o i tempi di attesa sono talmente lunghi da risultare obiettivamente insopportabili da sostenere, o le ASUR non sono proprio preposte per certi tipi di interventi. Potremmo riconoscere in tutto ciò la ragione per la quale sempre più persone decidono di emigrare all’estero per farsi curare.
Croazia, Ungheria e Bulgaria sono tra le mete più gettonate su questo fronte. E’ qui, con particolare riferimento alla Bulgaria, che gli italiani trovano a loro disposizione dei dentisti pronti a soddisfare qualsiasi tipo di esigenza.
Professionisti, che a fronte di corrispettivi decisamente più modesti se paragonati con quelli circolanti in Italia, offrono un servizio di consulenza e di intervento estremamente accurati. Le cliniche dentistiche della Bulgaria presso cui hanno luogo le cure dentali sono animate da autorevoli dentisti, vantano locali molto sofisticati e puliti, e predispongono un catalogo prezzi assolutamente abbordabile! C’è garanzia, c’è igiene nel pieno rispetto delle norme Europee e sono peraltro garantiti tempi di lavorazione piuttosto brevi. In sostanza, troviamo tanto quanto serve per la piena soddisfazione del cliente.
Tuttavia occorre seguire precisi step prima di avventurarsi in un viaggio di questo tipo, se non altro per individuare preliminarmente la clinica dentistica più adatta alle proprie necessità, oltre al fatto che bisogna prenotare soluzioni alberghiere mirate presso cui poter soggiornare nei giorni di intervento.
La nostra agenzia può aiutarvi anche in questo: quella delle cure dentali in Bulgaria è ormai una realtà in costante crescita, per quale ragione non approfittarne?
